středa 12. března 2014

8 cose da sapere sul Cordyceps - Faq

8 cose da sapere sul Cordyceps - Faq (1) Cos'è il Cordyceps? (2) Cordyceps nella storia (3) Perchè il Cordyceps può apportare benefici alla salute? (4) Perchè il Cordyceps è utilizzato dagli atleti? (5) Composizione del Cordyceps (6) Il Cordyceps presenta effetti collaterali o tossicità? (7) Come si riconosce la qualità del Cordyceps in commercio? (8) Varie formulazioni di prodotti a base di Cordyceps (come riconoscerne l'efficacia) Bibliografia (1) Cos'è il Cordyceps? CORDYCEPS SINENSIS Nome Cinese: DONG CHONG XIA CAO Nome Giapponese : TOCHUKASO Fungo parassita di un lepidottero della famiglia delle Hepialidae, di cui invade progressivamente la larva affondata nel terreno. Originario dell’altopiano tibetano (regione Qinghai) può crescere fino a 5000 metri di altezza. (2) Cordyceps nella storia Il Cordyceps sinensis è uno dei rimedi più utilizzati nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC). Fungo molto raro, le sue caratteristiche camaleontiche e le sue proprietà terapeutiche hanno alimentato per millenni miti e leggende. Il nome Cordyceps deriva dall'unione delle due parole latine “cord” (pianta) e “ceps” (testa), esplicito richiamo alla forma che assume fuoriuscendo dalla larva mummificata di un lepidottero, generalmente Hepialus armoricanus. Per questo motivo è conosciuto anche con il nome "Winter-worm summer-grass", cioè verme d'inverno erba d'estate, oppure anche come "Caterpillar fungus", cioè fungo del bruco. Esistono numerose specie di Cordyceps, come ad esempio il militaris, tuttavia quando si parla in termini di fungo medicinale si intende il sinensis. Essendo la sua forma selvatica estremamente rara, il suo prezzo è elevatissimo, tanto che un tempo ne potevano disporre solo l'imperatore, la sua famiglia e la nobiltà. Nel 2006 il costo del Cordyceps negli Stati Uniti era di 4.500 $/Kg, nel 2008 in Tibet di circa 8000 $/kg. Attualmente dal Cordyceps sinensis dipende la maggior parte dell’economia del Tibet. L'eccezionale richiesta commerciale data dal suo enorme valore ha portato ad un' anticipazione dei tempi di raccolta con conseguente aumento del rischio di estinzione di questa specie. Per questo motivo organizzazioni e istituzioni governative stanno collaborando per regolamentarne la raccolta. Dal momento che in Europa è vietata l’importazione del Cordyceps in quanto specie in via di estinzione, si è trovato il modo di riprodurlo in laboratorio e di coltivarlo in colture controllate. (3) Perchè il Cordyceps può apportare benefici alla salute? Nonostante in occidente questo fungo sia conosciuto solo da pochi anni, sono già stati effettuati numerosi studi scientifici per tentare di confermare ciò che i terapeuti Cinesi già sanno da tempo. Secondo la Medicina tradizionale Cinese, il Cordyceps esercita un effetto riequilibrante del meridiano di polmone e di rene (considerato in MTC la sede dell’energia vitale) conferendo dunque protezione ai polmoni e alle vie respiratorie e migliorando la funzionalità renale attraverso una tonificazione sia Yin che Yang. In MTC, il Cordyceps è stato utilizzato per trattare molte situazioni patologiche tra cui malattie respiratorie e polmonari, patologie renali ed epatiche, alterazione del profilo lipidico, malattie cardiovascolari ed è stato utilizzato come supporto nelle malattie oncologiche. Il Cordyceps è un “tonico”, un rimedio per la stanchezza e la fatica, e per questo viene utilizzato per il recupero energetico e nella convalescenza dopo malattie debilitanti. È considerato inoltre un rimedio anti-aging. Ha un largo seguito che lo ritiene un afrodisiaco sia nell’uomo che nella donna e un trattamento efficace in alcuni tipi di impotenza. In Occidente i principali utilizzatori del Cordyceps sono gli atleti e gli anziani. Per ulteriori informazioni consultare il materiale a disposizione nella sezione documentazione ed approfondimenti. (4) Perchè il Cordyceps è utilizzato dagli atleti? L’uso del Cordyceps da parte degli atleti deriva dalla pubblicità derivata dalle performance delle atlete Cinesi ai Chinese National Games del 1993. Durante questi giochi le atlete hanno battuto con margini sostanziali 9 record del mondo nella corsa di resistenza (1500 - 10.000m). Inizialmente le autorità governative pensarono ad una problematica di doping, ma gli allenatori dichiararono che le prestazioni erano attribuibili all’utilizzo del Cordyceps, che determinava un aumento della resistenza e della performance senza però alcuna alterazione dei parametri ematochimici. E' stato clinicamente dimostrato che l’utilizzo del Cordyceps è in grado di aumentare l' energia cellulare fino al 55% mediante il miglioramento dell’utilizzo dell’ossigeno e all'aumento della produzione di ATP. Il suo meccanismo d'azione è sostanzialmente diverso da quello di sostanze eccitanti quali la caffeina, l’efedrina e le anfetamine che vanno invece a stimolare il sistema nervoso centrale. Nello sportivo la sua assunzione permette quindi un miglioramento della performance aerobica, di velocizzare i tempi di recupero muscolare e la clearance dell’acido lattico nonché un' azione anabolica a livello muscolare attribuibile a un aumento del testosterone durante l’attività fisica. Tra gli studi effettuati in merito è di particolare interesse quello a doppio cieco recentemente effettuato presso l'Università di Pavia su un gruppo di ciclisti non professionisti: vengono descritti gli effetti sui livelli di testosterone e cortisolo in seguito ad un integrazione fungina di Cordyceps associato a Reishi (uno dei più importanti funghi medicinali per le sue capacità adattogene), per determinarne il rapporto tra anabolismo e catabolismo . I risultati sono notevoli: l'aumento massimo dei livelli di testosterone è stato del 249,5%, mentre il calo massimo dei livelli di cortisolo è stato di -77,1% (clicca qui per vedere lo studio). Questo studio, seppur preliminare, apre la strada ad impieghi massivi del Cordyceps anche qui in occidente, non solo in ambito sportivo ma anche in quelle situazioni patologiche, come la disfunzione erettile e la riduzione della libido, dovute ad una ridotta produzione di testosterone. (5) Composizione del Cordyceps Il Cordyceps contiene una grande varietà di sostanze biologicamente attive, molto importanti dal punto di vista nutrizionale: tutti gli aminoacidi essenziali; le vitamine E, K, B1, B2 e B12; mono-, di- e oligosaccaridi; polisaccaridi (soprattutto acido cordicepico, ritenuto il piu importante componente attivo dal punto di vista terapeutico), ciclofurani, β-glucani, b-mannani; proteine; steroli; nucleosidi e analoghi dei nucleosidi; macro e microelementi (K, Na, Ca, Mg, Fe, Cu, Mn, Zn, Pi, Se, Al, Si, Ni, Sr, Ti, Cr, Ga, V, e Zr); cordicepina. (6) Il Cordyceps presenta effetti collaterali o tossicità? Le informazioni trasferite di generazione in generazione lungo i millenni di utilizzo del Cordyceps non riportano alcuna indicazione di tossicità e non sono inoltre stati evidenziati effetti collaterali importanti, nemmeno ad alti dosaggi. Il Cordyceps è dunque un fungo che può essere utilizzato praticamente da tutti. (7) Come si riconosce la qualità del Cordyceps in commercio? Prima di acquistare un prodotto a base di Cordyceps è di assoluta importanza verificarne la qualità. Tutti i nostri prodotti a base di funghi medicinali soddisfano specifici requisiti necessari per poter apportare benefici all'organismo. Per determinare questi requisiti in un qualsiasi fungo terapeutico è dunque importante porre le seguenti domande al venditore: I funghi sono certificati di produzione biologica? Non è sufficiente che un fungo terapeutico provenga da coltivazioni rigidamente controllate ed esporre un certificato di analisi per garantire che il prodotto finale sia di buona qualità. I funghi assorbono dal terreno tutte le possibili impurità e i vari tipi di inquinamento, per cui è fondamentale che provengano da coltivazioni CERTIFICATE BIOLOGICHE (visita la sezione documentazione ed approfondimenti per consultare la certificazione di produzione biologica dei nostri prodotti), prive di sementi e organismi geneticamente modificati e dove non vengano utilizzati pesticidi o altre sostanze chimiche (controllare che il venditore esponga per i propri prodotti il logo di produzione biologica dell’Unione europea riportato qui sotto, o in alternativa un logo comunque riconosciuto dalla UE, altrimenti diffidare di marchi e sigilli non riconosciuti!). Dove si trova la coltivazione? Dov’è lavorato il prodotto? Sono dati di fondamentale importanza. L'informazione sulla provenienza del prodotto non dà nessuna indicazione sulla provenienza della materia prima utilizzata (Es. Un prodotto a base di Cordyceps può essere prodotto in Europa ma la polvere del fungo arrivare da paesi extra europei molto inquinati e con scarsi controlli qualitativi...). I nostri prodotti sono interamente fatti in Galizia da Hifas da Terra, azienda leader per la produzione di funghi medicinali biologici: sono coltivati in boschi incontaminati e vengono poi essiccati, lavorati ed incapsulati negli stessi laboratori di Hifas da Terra presenti sul territorio. Ci sono informazioni sui metodi di essiccazione? I funghi medicinali devono essere essiccati in ambienti strettamente controllati, privi d’umidità per evitare la formazione di aflatossine, muffe cancerogene, e altri germi che possano provocare epidemie ed infezioni, senza la necessità di ricorrere a procedure di filtrazione superflue e snaturanti delle proprietà naturali. I nostri prodotti soddisfano questi requisiti. Ci sono informazioni sulla lavorazione? A garanzia che vengano mantenute le proprietà biologiche e fitochimiche dei funghi, quest'ultimi devono essere: Se si tratta di fungo intero: essiccati in ambienti privi di germi e d’umidità e successivamente selezionati, tritati a freddo per preservare tutti gli enzimi, senza essere filtrati oppure concentrati, bensì semplicemente polverizzati ed incapsulati. Se si tratta di estratto: sottoposti ad essiccazione controllata e successivamente selezionali, concentrati ed estratti a temperature basse o moderate e filtrati con veicoli d’estrazione altamente purificati. Le nostre linee di funghi medicinali soddisfano questi requisiti. (8) Varie formulazioni di prodotti a base di Cordyceps (come riconoscerne l'efficacia) Il Cordyceps viene normalmente venduto in capsule o polvere. Lo possiamo trovare anche aggiunto a prodotti alimentari come la cioccolata e il miele ma ovviamente, data la minor concentrazione, i benefici apportati sono più blandi. In ogni caso è possibile trovarlo come: Micelio: la tipologia di Cordyceps meno efficace. Il micelio è l'apparato vegetativo dei funghi, cioè la parte che normalmente sta sotto terra. Viene spesso utilizzata solo questa parte per accelerare i tempi di produzione evitando le procedure di lavorazione proprie del fungo intero o dell'estratto. Frutto intero (o fungo intero): Sono presenti tutte le parti del fungo e di conseguenza tutte le sue proprietà terapeutiche. Estratto: Tramite diverse tecniche di estrazione vengono appunto estratti i principi attivi (normalmente dal micelio). L'attività terapeutica dell'estratto è spesso superiore, a parità di dose, a quella delle polveri del micelio o del fungo intero. E' importante che siano standardizzati e con una elevata titolazione in polisaccaridi (almeno un 30% per avere la massima efficacia, quelli della nostra linea sono al 33,2%, il valore più alto che si può trovare in commercio) Sinergico: E' un mix di frutto intero ed estratto, in percentuali variabili. Ha il vantaggio di unire i benefici di entrambe le formulazioni. La nostra offerta prevede una formulazione di Cordyceps estratto e una di Cordyceps sinergico. Dal momento che i nostri estratti sono i più concentrati ed efficaci in commercio abbiamo deciso di non presentare formulazioni di micelio o di solo fungo intero per la loro minor efficacia terapeutica. Attenzione! Le informazioni fornite in questa pagina sono tratte da pubblicazioni scientifiche internazionali a scopo solamente informativo e non possono sostituire il parere e la diagnosi del medico. BIBLIOGRAFIA 1. Couto JS. Evaluation of Coriolus versicolor supplementation in HPV patients. Clin. J. Mycol. 2007; Vol. 2(1). 2. 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